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lunedì 15 luglio 2013

L'ORGANIZZAZIONE SINDACALE E' LIBERA, ART.39 DELLA COSTITUZIONE


I Costituenti che nel 1948 scrissero queste parole sulla Costituzione, intesero ripristinare dopo il fascismo, il diritto di chi lavora a organizzarsi liberamente in un sindacato dentro ai luoghi di lavoro. Libertà che era stata soppressa dal regime che aveva considerato lo sciopero un reato. Con l'Art.39, qualsiasi comportamento lesivo a impedire tale facoltà, dello Stato come del datore di lavoro, sarebbe stato considerato contro la Costituzione, contro la democrazia, e contro i lavoratori.

Quello stesso principio, trovò poi piena applicazione nello Statuto dei Lavoratori del 1970, che riconobbe al lavoratore diritti quali quello di costituire una rappresentanza, dell'assemblea, di dotare i rappresentanti dei lavoratori di permessi sindacali, di poter indire il referendum, di utilizzare apposite salette sindacali, di affiggere in bacheca i comunicati, di poter sostenere mediante l'iscrizione il proprio sindacato; in ultimo, di poter svolgere attività di proselitismo sindacale.

Tali diritti furono l'esito di lotte durissime - l'autunno caldo del 1969 - condotte dal movimento operaio assieme a quello sindacale. Sancirono il passaggio di ogni lavoratore da una condizione di suddito a quella di cittadino. Grazie allo Statuto dei Lavoratori, la Costituzione entrava così, dentro ai cancelli della fabbrica.

Per quasi due anni, i lavoratori della Fiat sono stati espropriati di tutto questo.

Pochi giorni fa, una sentenza importantissima della Corte Costituzionale ha giudicato illegittima l'esclusione della Fiom dalle fabbriche Fiat. L'accordo separato sulla rappresentanza sindacale siglato da Fiat Fim Uilm Fismic Ugl e Associazione Quadri e Capi Fiat, è contro la Costituzione.

Quella sentenza, è l'esito inappellabile di una lotta condotta da uomini e donne che lavorano anche dentro il nostro stabilimento, che hanno avuto la forza e il coraggio di dire che non erano d'accordo. Persone che hanno capito che non si trattava di difendere semplicemente la Fiom-Cgil, ma la loro dignità di lavoratrici e lavoratori metalmeccanici.

Senza di loro quella sentenza non ci sarebbe mai stata. Non ci sarebbe mai stata se in tanti non avessero scelto liberamente di partecipare alle nostre iniziative di sciopero o a quelle pubbliche. Non ci sarebbe mai stata se la gran parte dei lavoratori iscritti alla Fiom, non avesse deciso di continuare ad esserlo, nonostante Fiat le abbia provate tutte per impedirglielo. Non ci sarebbe mai stata se un anno e mezzo fa, più del 50% dei lavoratori non avesse scelto i nostri delegati.

Grazie a loro, oggi possiamo ancora dire che ci sono diritti e libertà sindacali che non possono essere scambiati. Possiamo ancora dire che dentro ai luoghi di lavoro, il sindacato deve essere democraticamente deciso dai lavoratori, e non dai padroni.

La Rsu della Fiom Cgil considera questa e solo questa, la precondizione per difendere a Jesi e in tutto il Gruppo Fiat, il lavoro, i diritti, il salario, e la vostra condizione di lavoro e di vita.
A tutti voi, un abbraccio fraterno.

Jesi, 16 luglio 2013 La Rsu della Fiom Cgil

18 commenti:

  1. Ma le cazzate che scrivete le bevono tutti ma quale accordo firmato con fiat sulla rappresentanza ma di che cazzo stai parlando di la verita ai lavoratori la regola l avete voluta anche voi

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  2. Non si capisce se ci sei, o ci fai. Forse più la seconda...

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  3. ma forse è meglio che andate a fanculo pezzi di merda.

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  4. non riesci mai a fare un discorso sui contenuti,cosi come tutti gli ignoranti quando sei in difficolta passi subito all insulto.dovresti informarti meglio per argomentare i discorsi e portarli ad un livello utile per tutti .anche nella diversita di idee si puo cogliere qualche spunto utile,ma usare un linguaggio da bar(o ancora peggio)non e utile a nessuno!

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  5. i contenuti sono che l'accordo sulla rappresentanza l'a voluto la fiom nel lontano 1995 per lasciare fuori i cobas forse non ti conviene ricordare certe cose. Poi mi dici che ci sono o ci faccio questa volta non ti ci mando. ora tira le conclusioni tu!

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    1. piccola cronostoria. l'accordo che regola la rappresentanza in Fiat è molto semplicemente il titolo primo del contratto specifico di lavoro, firmato da tutte le sigle nel dicembre 2011, ad eccezione della sola fiom. intesa che dopo la disdetta di tutti gli accordi operata da Fiat e l'uscita della stessa da Confindustria, impronta l'intero contratto sull'art.19 dello statuto dei lavoratori. scelta ragionata dall'azienda con l'unico scopo di far fuori la fiom, rea di non aver sottoscritto l'accordo di pomigliano. scelta da voi avallata e sponsorizzata. poi è arrivata la sentenza della consulta che ne dichiara l'anticostituzionalità. p.s. anche i muri però sanno che dopo il referendum del 95 (ha modificato una legge dello stato, non un accordo...non so se chi ha scritto sopra lo ha capito...) i diritti sindacali riconosciuti dalla costituzione pagavano un vuoto legislativo che non garantiva la democrazia sindacale dentro i luoghi di lavoro. a tal motivo fu siglato l'accordo interconfederale del luglio 93 che pur con mille limiti, era sempre meglio di quello esistente oggi in Fiat. la cosa che ha però dell'incredibile, è come sia stato possibile che sigle come le vostre, abbiano potuto firmare consapevolmente (al di là di qualsiasi referendum passato...) l'esclusione totale dalla rappresentanza in fabbrica di sindacati come la Fiom Cgil. giustificare il tutto con un referendum di 20 anni fa non pare una motivazione sufficiente. si potrebbe dire allora che nell'85 stavate dalla parte di craxi che tolse la scala mobile...quindi non è proprio il caso. così è come sono andate le cose, il resto sono minchiate...poi da tutto questo chi ci rimette alla fine sono i lavoratori.

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  6. L'unico consiglio che va dato al pappagallo della CISL che come un disco rotto (da quello che scrive nemmeno sa di cosa parla...) da mesi ripete la stessa solfa, è di prendere atto della sentenza della Consulta (non della Fiom), magari risparmiandosi la gastrite. Quando si vende il culo è sempre dura ammetterò...

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    1. Naturalmente l'ultima parola è "ammeterlo". Buone cose.

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  7. amico CISLINO aggiungi un posto in bacheca sindacale che c è un amico in piu.Ti ricordi quando con aria spavalda avete tolto gli ultimi comuncati della FIOM dopo che è stata ingiustamente estromessa?Bene......adesso fate un po di posto ,cosi anche la FIOM potra dire la sua!!!!!!

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  8. Voi della CISL E UIL ve la dovete far finita di andare sempre solo contro la FIOM. Ai tempi belli le conquiste che sono state fatte c'eravate pure voi, ai tempi belli i scioperi c'eravate pure voi: adesso RINFACCIATE CERTI CONTRATTI FIRMATI DALLA FIOM DI 20 ANNI FA, dite che quando ce' il blocco dei straordinari quelli della FIOM non fanno entrare la gente quindi non siamo in democrazia. MA scusate: 1) I contratti firmati da voi senza la FIOM pensate che quelli vanno bene?? 2) I scioperi fatti di sabato, con FIOM CISL UIL, era roba tosta, non entrava nessuno. Adesso scappate fuori che chi vuole entrare di sabato è giusto che entri. Ma ci state con la testa?? Non si può cambiare pensiero solo quando fa comodo.. allora dovevate parlare prima se certe cose non vi stavano bene, non adesso. io sono contento che la FIOM è entrata, almeno la FIAT fa un po' meno come gli pare, con solo CISL E UIL la FIAT ha avuto sempre carta bianca.

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  9. Continuando il discorso non ci scordiamo che quel contratto dove era stati fatti fuori i COBAS, l'avete firmato pure voi della CISL E LA UIL, quindi anche voi siete responsabili. Quello che non capite, il rientro della FIOM non è un dispetto come qualcuna pensa, ma è RISPETTO, perché questa vittoria non è solo nostra, è la vittoria di tutti. Non ci dimentichiamo che se fuori dal contratto, al posto della FIOM, c'era LA CISL O LA UIL voi vi comportavate UGUALE. LA FIOM può aver sbagliato tante cose, si può essere o no d'accordo sulla sentenza, ma alla FINE LA FIOM HA VINTO,ANZI IL LAVORATORE HA VINTO PERCHE CI HA CREDUTO FINO ALLA FINE. LA CISL E LA UIL in cosa credono?? FATTI NO PAROLE..

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  10. Ma tutti sono contenti che la fiom rientri soltanto che dire siamo stati fuori dalla fiat per l accordo sulla rappresentanza firmato da fim e uilm e una cazzata e voi non lo volete ammettere poi ognuno puo dire la sua ma la verita va detta

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    1. Lo sai qual è il vero problema?? Non conta quello che penso io o te, non conta quello che faccio io o te. IL vero problema che è CHE questa è diventata una guerra tra sindacati, e chi ne esce vincitore è solo la fiat. Mentre noi ci scanniamo MARCHIONNE ride, purtroppo è cosi!!

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  11. Sono d accordo su quello che dici ma se ci guadagna solo marchionne perche gli attacchi li fate sempre a fim e uilm?

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  12. perche sono da sempre i complici dei poteri forti,come quando sono andati a cena nella casa romana di berlusconi passando per una porta secondaria.Che cosa si c era di cosi segreto per non farsi scoprire?All indomani sia Bonanni che Angeletti negarono che ci fosse stato un incontro,poi incalzati dalle domande dei giornalisti sono stati costretti ad ammettere come dei ragazzini che hanno rubato le ciliege!!!(vedere filmati su you tube)Forse complottavano per mettere un pratica il piano della loggia P2 tanto caro a Berlusconi(vedi su wikipedia"Piano di rinascita democratica")dove è scritto a chiare lettere l intento di estromettere la CGIL dai sindacati nazionali.LEGGI!!!!!!!

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    1. CHE SEI MATTO NON DI STE COSE!!lo sai che qua in Italia chi dice la VERITA' diventa un emarginato!! Comunque se ti interessa leggi qualche libro di MARCO PIZZUTI, che parla della MASSONERIA, io i suoi libri li ho letti tutti e ti assicuro che quando vieni a leggere certe cose che in tv e nei giornali non diranno mai, cambierai modo di pensare, come me!! HO IMPARATO una cosa soltanto dai molti libri che ho letto SULLE LOGGIE E MASSONERIA E ARGOMENTI DIVERSI: LA CULTURA E' BELLA,QUESTA PORTA ALLA SAPIENZA,MA POI QUANDO HAI TANTE INFORMAZIONI NON GUARDI PIU IL MONDO COME PRIMA,ANZI SARAI ANCORA PIU INCAZZATO,INIZIERAI A FARE CERTI RAGIONAMENTI CHE PRIMA NON TI PASSAVA NEPPURE NELL'ANTICAMERA DEL CERVELLO..SUCCEDE TUTTO IN AUTOMATICO..COMUNQUE IO CONTINUERO' A LEGGERE..

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  13. A leggere non son tanto bravo e tra l altro non ci vedo molto bene,ma so fare bene i conti e fino a prova contraria la matematica non è un opinione!Le buste paghe degli ultimi anni sono sensibilmente più leggere (tutti i mesi)se prima, con le buste paga di luglio e dicembre potevamo realizzare qualcosa,questo ora ce lo possiamo sognare,il contratto voluto dalla fiat e firmato non so da chi prevedeva un sensibile aumento che un miope come me non ha visto.Forse dipenderà dal fatto che le varie voci relative ai premi precedenti sono state conglomerate tutte nelle ore effettive di lavoro?Sinceramente se potessi scegliere tra i contratti firmati unitariamente e quelli voluti da marchionne e siglati dagli altri grandi sindacalisti sceglierei i primi,devo ammettere che per seri motivi di famiglia non posso essere presente nello stabilimento.So bene che certi sindacalisti vorrebbero eliminare la legge 104 ma questo per me non cambierebbe niente,almeno 3 volte al mese devo mancare anche se poi sempre per motivi seri,qualche altra ora di permesso personale ci scappa e quindi in partenza quello che prima mi ritrovavo a luglio l ho definitivamente salutato.Non mi chiedo nemmeno perchè non ho il diritto a qualcosa che precedentemente acquisivo e adesso non più dal momento che comunque butto lo stesso sangue e sudore in linea di montaggio (anzi con il continuo aggiornamento delle cartelle butto sangue e sudore più di prima)A proposito di conti,è vero che nello stabilimento c è gente proveniente da altri stabilimenti ma è anche vero che c è gente del ns stabilimento che è andata in pensione e mai sostituita.Non tornano nemmeno i conti sullo straordinario,se la produzione rispetto agli anni precedenti non è aumentata,che lavoriamo a fare il sabato?Per carità al momento in cui siamo non c è bisogno di nessun accordo,con lo stipendio da fame,lo straordinario sta diventando una cosa ordinaria ma i costi sul prodotto aumentano e questo non per colpa del sindacato ma per colpa anche di chi va a braccetto con dirigenti incapaci.Mi sembra che quelli della Fiom non vadano a braccetto con nessuno.O sbaglio?Non sbaglio se dico però che non voglio guardare chi sta peggio di me ma nel bene mio della mia famiglia e conseguenzialmente il bene di chi è come me,guardo a quelli che stanno meglio di me ,altrimenti spiegatemi la differenza che passa tra un metalmeccanico tedesco e uno italiano.Ripeto che differenza passa tra un operaio e l altro!Conosco bene la differenza che passa tra un tedesco e un italiano,il primo ragiona con la propria testa

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