Pagine

mercoledì 25 giugno 2014

SCIOPERO AL REPARTO TRASMISSIONI


E' normale che a fronte di quella che era stata definita da parte dell'azienda una ottimizzazione del reparto, che avrebbe previsto una produzione giornaliera di 36 trasmissioni, da un mese se ne perdono 2/3/4/5/6 tutti i giorni? Oltre all'aggiunta di un peggioramento significativo della condizione di lavoro e della sicurezza, in particolar modo sulla nuova macchina Utility Medium?

Per questi motivi le lavoratrici e i lavoratori del reparto hanno deciso nella giornata di ieri 24 Giugno di fermarsi 1 ora in sciopero. Nell'assemblea dove era presente la quasi totalità delle persone, sono stati affrontati i problemi dell'officina legati alla sicurezza, alla qualità, ai tempi, all'organizzazione del lavoro, e soprattutto in merito alle preoccupazioni rispetto a scelte aziendali che ad oggi sembrano aver aumentato piuttosto che diminuito, i problemi legati alla produzione delle trasmissioni.

La Rsa della Fiom Cgil ritiene necessario al più presto un incontro con Fiat, utile ad affrontare le questioni poste dai lavoratori, che riguardano non solo il reparto trasmissioni, ma l'intera fabbrica.

A motivo di ciò alleghiamo quanto emerso dall'assemblea.

Salute e sicurezza
rischiosi per la salute di chi lavora perchè usurati o privi di adeguata “sicura”, sono i bancali contenenti i sollevatori e i riduttori delle vecchie trasmissioni, ancora meno sicuri quelli dei riduttori provenienti dalla Turchia della nuova macchina U.M.;
l'area della revisione del reparto deve essere provvista di un banco e di attrezzature adeguate alla nuova macchina Utility Medium;
dagli addetti devono essere utilizzati per spostare o sollevare carichi pesanti, solo ganci che siano a norma, e non come oggi (montaggio frizione ai cambi e alle campane) non in grado di sostenere il pezzo;
va rivista l'operazione che dovrebbe mettere in sicurezza la trasmissione sullo skid ad oggi in prima postazione, oltre che le protezioni sugli angoli degli stessi.

Organizzazione del lavoro
serve predisporre la linea di un sistema informatico che permetta ai lavoratori di vedere in qualsiasi momento tutti i dettagli relativi alla produzione giornaliera (velocità della linea, fermi linea, etc, etc.);
ci sono problemi sulle attrezzature necessarie alla preparazione della frizione della nuova macchina U.M. (postazioni dei cambi);
va proseguito il lavoro di miglioramento delle postazioni, la predisposizione di pistole per il serraggio e delle attrezzature adeguate in tutte le postazioni;
vanno rivisti gli spazi di lavoro delle “campane”, come sul fondo della linea dove l'addetto della penultima postazione deve effettuare lo scarico della trasmissione su un computer sistemato dove passano i trenini e le vespette;
tutte le postazioni (compreso il fianco-linea) vanno dotate delle cartelle relative ai tempi della nuova Utility Medium;
va rivisto il giro che le vespette fanno a fine turno, oltre che specificata la quantità di produzione che ogni lavoratore deve eseguire a fine turno sull'ultima macchina.

Personale
è necessario addestrare altri lavoratori sulla nuova macchina Utility Medium in grado di aiutare chi lavora in postazione sulla linea.

In ultimo, sui tempi della nuova macchina ci riserviamo di fare valutazioni in seguito.

Jesi, 25 Giugno 2014                           La Rsa della Fiom Cgil