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venerdì 21 ottobre 2011


La piazza del lavoro e della democrazia



MANIFESTAZIONE a Roma in Piazza del Popolo 


LOTTEREMO contro Marchionne e contro la vergognosa complicità del governo Berlusconi.
Mentre la Fiat chiude la CNH, l'Irisbus,Termini Imerese ed è sempre più incerto il futuro, invece di pretendere risposte per l'occupazione, il governo ha regalato alla Fiat, prima il suo sostegno per demolire i diritti a Pomigliano e Mirafiori, e poi lo scandalo dell'articolo 8. Una mostruosità che in poche righe fa carta straccia del Contratto Nazionale e dei diritti del lavoro, di tutte le conquiste del movimento operaio.

LOTTEREMO contro le politiche della BCE e di chi vuole far pagare la crisi del capitalismo a chi l'ha già pagata, le lavoratrici e i lavoratori, i precari, gli studenti, i migranti.
Contro chi vuole distruggere i diritti del lavoro, lo stato sociale, la democrazia e il futuro.

VOGLIAMO un referendum abrogatativo per cancellare l'articolo 8 e contro la precarietà. 
La riconquista del Contratto Nazionale senza deroghe. Una legge per il voto vincolante delle lavoratrici e dei lavoratori su piattaforme e accordi. 

In questa piazza riprende la parola
il Lavoro la Democrazia e i Diritti



Jesi 21 ottobre 2011                                                         La RSU FIOM-CGIL

2 commenti:

  1. un grazie di cuore a chi a testa alta continua a sostenere e a portare i giro per l'italia le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori della cnh di Jesi...

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  2. Sono Schiavi quelli che temono di parlare...sono schiavi quelli che non scelgono...sono schiavi quelli che non osano essere....sono schiavi quelle persone che venerdi,il giorno dell'indignazione FIOM non sono stati solidali e sono entrati a lavorare...sono schiavi quelli che venerdì si sono fermati anche x lo straordinario fino alle 23....sono schiavi e soli nel loro egoismo !!!

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