Pagine

mercoledì 16 marzo 2011

CNH JESI

Nell’incontro odierno tenutosi tra la Direzione di Fiat CNH e la RSU di FIM FIOM e UILM l’Azienda ha confermato la giornata di Cigo del 18 Marzo e ha aggiunto, causa il perdurare di una situazione negativa di mercato, la sospensione dell’attività lavorativa per le giornate dell’ 1 e del 15 Aprile.
Nella stessa giornata di venerdì 18 saranno presenti in fabbrica 180 persone su 3 turni, la maggior parte impegnata in attività di recupero macchine in officina 2.

In ultimo, ma non per ordine di importanza, ci è stata data comunicazione che nel giorno di Sabato 19 l’azienda ha comandato al lavoro circa 20 persone al lavoro Straordinario, motivato dall’attività completamento macchine.
La RSU della Fiom-Cgil ritiene la scelta del sabato straordinario il giorno dopo la Cassa Integrazione, provocatoria e oscena; per l’ennesima volta l’Azienda ha dato prova di incapacità a gestire la fabbrica dal lunedì al venerdì, è inoltre particolarmente ingiusto consentire lo straordinario ai soliti noti, e la perdita del salario agli altri.

Ribadiamo non giustificato l’uso dello straordinario in un periodo di Cassa Integrazione come questo, e incomprensibile di come nemmeno le giornate di “Cassa” siano sufficiente a risolvere le problematiche strutturali che affliggono lo stabilimento da tempo.


Jesi, 16 Marzo 2011 La RSU della Fiom-Cgil

2 commenti:

  1. Facciamo due conticini :
    In totale vanno a lavoro 200 persone ,togliamone (diciamo) 50 per attività extra (wcm ,cambi cartelle ,ecc.) rimangono 150 persone per 8 (ore) per 25 €(retibuzione lorda che l'azienda paga singolarmente a ora) uguale .....30.000 € per recuperare i "danni" che si fanno durante il normale orario di lavoro (di una settimana)!!
    Facendo (sempre approssimativamente) il conto di quanto si spende annualmente (solo per i recuperi del sabato ) vediamo che la cifra si aggirerebbe attorno agli 800-900 mila euro annui (minimo).
    E se si impiegassero questi soldi per far funzionare meglio l'azienda nel normale orario lavorativo ?
    Destinando questi soldi ad incrementare il livello tecnologico dell'impianto ,esempio :
    acquistare degli agv (Automated Guided Vehicle) al posti dei vespini (risparmiando anche il costo dell'operatore che lo guida), allestendo una zona per rifornimenti liquidi e prima accensione allesterno del capannone (eliminando i fumi ed imbrattamenti dalle linee di montaggio), sistemando le tempificazioni (vero signori dell'UAL?),che in molti casi non sono allineate all'effettivo carico lavorativo (in eccesso ed in difetto ), facendo funzionare meglio i rifornimenti di minuteria (ci sono in media 2 persone in più a turno tra operatori e fuorilinea che costantemente vanno a cercare il materiale rubandolo da una linea all'altra),insomma organizzando il lavoro metodologicamente ,non "a braccio" .
    Oppure continuiamo cosi ,ma penso che non si vada molto lontano ,daltronde è noto ,in Italia non ci si organizza ,ci si arrangia.......

    RispondiElimina
  2. Mi scuso con i lettori per i (spero) due errori di digitazione nel commento percedente :
    "al posti dei vespini " ....."al posto dei vespini"

    "prima accensione allesterno"......"prima accensione all'esterno"

    RispondiElimina