SENZA SOLDI
Nella giornata di ieri 4
Ottobre 2011 presso l'associazione industriali di Ancona si è tenuto l'incontro
tra la CNH e la Rsu dello stabilimento di Jesi con i rispettivi segretari
provinciali e regionali.
In primis l'azienda ha
ufficializzato il nuovo responsabile delle relazioni sindacali CNH Europa nella
persona del dottor Claudio Biestro. Ha poi confermato per il 2011 una
produzione attorno alle 26000 macchine. Per ciò che riguarda le prospettive produttive
e occupazionali del 2012 l’Azienda non si è pronunciata rimandando ad un
successivo incontro da tenersi tra la fine di Ottobre e i primi di Novembre. La
direzione aziendale ha altresì manifestato l’importanza e la volontà di
investire sullo stabilimento di Jesi e allo stesso tempo ribadisce l’intenzione
di applicare la nuova metrica ErgoUas che verrà discussa in futuri incontri
specifici.
Detto ciò, il resto del
confronto si è sviluppato tutto attorno al mancato pagamento del Saldo del
Premio di Risultato del 2011 e sulla necessità da parte di Fiat dei Sabati di
Straordinario da qui a fine anno, sulla quale come Fiom avevamo proposto 100
euro aggiuntivi per lavoratore a Sabato. Ciò anche a fronte dell’indecente e
ingiusta scelta dell’Azienda di premiare (8080 euro i soldi presi da qualcuno!)
i Capi e i Preposti e allo stesso tempo far pagare la crisi agli operai. Crisi
che ripetiamo, o c’è per tutti o non c’è per nessuno!
A tutto ciò l’Azienda ha
ribadito un NO che per quello che ci riguarda è irricevibile. Non è accettabile
infatti che su un problema come quello del salario che i lavoratori manifestano
da mesi non sia possibile trovare una soluzione ragionevole, una soluzione che
permetta di rispondere alla esigenza produttiva delle macchine che servono
all’azienda, ma che sia anche capace di rispondere a chi in questi anni ha
perso oltre 5000 euro e si vede il Capo riprenderli tutti in un mese di paga!
Vale la pena di ricordare che all’interno di
questa situazione non può non inserirsi quanto dichiarato in una nota lettera
da Marchionne in questi giorni: la scelta di Fiat Industrial di uscire da
Confindustria dal 1 Gennaio 2012. Questo ci interessa non tanto per i rapporti
tra Fiat e Confindustria, ma quanto per gli effetti che ciò potrà avere sulle
lavoratrici e in lavoratori. Infatti l’uscita
dal perimetro del contratto nazionale da parte di Fiat e l’attuazione dello
scellerato Art. 8 voluto dal governo, estenderebbe di fatto il modello
Pomigliano-Mirafiori a tutti gli stabilimenti del gruppo, Jesi compreso,
mettendo in serio pericolo l’insieme di norme e regole contrattuali che da sempre disciplinano il rapporto di
lavoro dipendente.
E’
per questo che Sabato 8 Ottobre nella quale Fiat ha comandato il Sabato di
Straordinario, la RSU della FIOM proclama lo Sciopero dello Straordinario per
lo stesso giorno con presidio davanti ai cancelli dello stabilimento.
Invitiamo le lavoratrici e
i lavoratori ad una massiccia partecipazione e a dar seguito alla grande
giornata di lotta tenutasi il sabato precedente sull’altro turno!
Per
il salario e per la nostra dignità!
Jesi, 5 ottobre 2011
La RSU della Fiom Cgil
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