Come è noto, i rapporti tra le organizzazioni sindacali in Fiat non possono ormai da tempo considerarsi normali. A dividerci sono il giudizio sul contratto, oltre che una sentenza dell'Alta Corte che ha ritenuto anticostituzionale l'esclusione della Fiom dagli stabilimenti del gruppo: esclusione da voi gravemente e consapevolmente sottoscritta, con la vostra firma.
Nonostante ciò in questi anni, seppur spesso in disaccordo sui “vostri modi”, la Fiom Cgil ha responsabilmente ritenuto giusto aderire agli scioperi da voi proclamati, su temi importanti come quelli della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Questo perché abbiamo sempre considerato sbagliato, anteporre i rapporti tra le sigle sindacali, ai problemi che più da vicino gravano sulla condizione di chi lavora in questa fabbrica.
A noi pare che questa volta, su uno sciopero che si misurava su un tema cruciale come quello dell'organizzazione del lavoro e del futuro del nostro stabilimento, da parte vostra lo stesso atteggiamento non ci sia stato.
Per questo riteniamo a questo punto utile un incontro tra le organizzazioni sindacali. Se la difesa del lavoro di questa fabbrica è il bene primario di tutti i lavoratori, senza differenze di colore o di appartenenza, allora siamo disponibili a condividere e a lottare per questo obiettivo.
Jesi, 13 Maggio 2014 La Rsa della Fiom Cgil