Più che una fotografia dell'Italia, uno scenario di guerra. È questa l'immagine desolante che fornisce l'Istat nel suo Rapporto annuale 2009: sempre più disoccupazione, povertà, precari, anziani, ignoranza; sempre meno giovani e donne inserite nel mondo del lavoro, sempre meno potere d'acquisto per le famiglie, sempre meno bambini e laureati.
Nel 2009 si è registrato il peggior calo dell'occupazione dal 1995. Gli occupati, spiega l'Istat nel Rapporto 2009, si sono ridotti di 380 mila unità (-1,6%), «con cali sostenuti nel corso dell'intero 2009 e in peggioramento negli ultimi sei mesi».
Qui di seguito alcuni dei punti indicati dall'Istat: