comunicato sindacale incontro Ancona del 24/05/2011
In data odierna si è tenuto l’incontro presso la sede di Confindustria nel corso del quale il Dott. Retus ha manifestato la volontà di voler mantenere e sviluppare lo stabilimento di Jesi nei prossimi anni, tuttavia dice l’azienda, siamo in un passaggio molto significativo e complesso per fiat industrial all’interno del quale non sono state ancora definite in maniera chiara le missioni produttive dei vari stabilimenti. Ciò significa che non sono del tutto chiare le allocazioni delle nuove gamme di prodotto e le eventuali ripercussioni sui livelli occupazionali degli stabilimenti del gruppo.
L’azienda ci ha però comunicato che dal 1 Agosto fino ai primi mesi del 2012 non ci sarà alcun utilizzo della cassa integrazione ordinaria ed inoltre ha confermato l’importante impegno produttivo sulla serie APL sia per quanto riguarda l’assemblaggio del trattore che la sellatura delle cabine. Per quanto riguarda le nuove gamme, discussione ancora tutta da fare, l’azienda ha fatto capire che le eventuali scelte future saranno strettamente correlate a quelli che la stessa chiama “presupposti di competitività” (governabilità, costo-qualità prodotto, orario di lavoro, metrica).
Dal nostro punto di vista confermiamo sin da subito il ns. interesse a discutere nel merito del futuro dello stabilimento di Jesi pur ribadendo la centralità del contratto nazionale e delle norme vigenti in materia di lavoro.
Tali scelte devono puntare ad una valorizzazione e ad un miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli operai jesini che con responsabilità e professionalità contribuiscono ogni giorno alla crescita dello stabilimento.
la segreteria FIOM CGIL Ancona
la RSU FIOM CGIL
24/05/2011