Nelle ultime ore si sono fatte sempre più corpose in fabbrica delle voci che noi denunciamo come false e che servono solo a confondere i lavoratori al momento del voto. Nel rispetto delle persone, pensiamo sia giusto chiarire alcuni punti.
NON E’ VERO CHE IL VOTO ALLA FIOM NON HA VALORE E CHE IL NOSTRO SEGGIO NON CONTA. Abbiamo deciso di sistemarci fuori dei cancelli come segno di protesta nei confronti di un sistema che non ci rispetta e che nonostante il rientro dopo la sentenza giudiziaria, ci costringe ancora a lottare per avere i nostri spazi. Fermi nella convinzione che non siamo disposti a firmare il ccsl, rinunciando così a diritti guadagnati con anni di lotte e di sacrifici.
NON E’ VERO CHE SI PUO’ ANDARE A VOTARE IN ENTRAMBI I SEGGI.
Il voto ha un valore indiscutibile, è l’unica forma democratica che c’è rimasta per esprimere le nostre idee. Questo valore va rispettato e difeso. Ogni singolo voto è importante, è un diritto di ogni lavoratore, con un risultato immediato. In una fabbrica come la nostra, una volta aperte le urne, si fa presto a contare le schede e a vedere chi sono i rappresentati scelti.
I lavoratori non sono sciocchi, vanno coinvolti sempre, non solo sotto le votazioni; vanno aperte discussioni serie, per esempio sulla situazione critica dello stabilimento. Facendo assemblee o distribuendo volantini, in modo chiaro e semplice, sulle proprie convinzioni, invece di additare quello che fa la Fiom o sull’ipotetico valore del nostro seggio. O ancora limitandosi a una campagna elettorale fatta su WhatsApp e il passaparola, chiedendo voti sulle linee, facendosi supportare da pressioni aziendali. Il rispetto delle persone va guadagnato giorno per giorno, cercando di dimostrare serietà e coraggio, nel portare avanti delle idee e delle richieste anche in momenti difficili come questi.
Invitiamo quindi tutti i lavoratori ad andare a votare con serenità, secondo le proprie idee, certi che la loro scelta serve a dar voce e forza a chi s’impegna a rappresentarli nei confronti dell’azienda.
Jesi 9 Marzo 2015 La Rsa Fiom-Cgil Cnh Jesi