Fiat Modena, i delegati Fim e Uilm bocciano il contratto
I lavoratori degli stabilimenti Fiat di Modena - Ferrari, Maserati e Cnh - hanno bocciato l'accordo sul contratto del 12 dicembre: hanno votato soltanto otto delegati su 52 aventi diritto, con 4 contrari, 3 favorevoli e una scheda bianca. I delegati Fiom non hanno partecipato al voto, come rende noto la stessa Fiom di Modena. Tutto e' partito da una riunione delle 52 Rsu degli stabilimenti modenesi, convocata da Fim e Uilm: all'incontro si sono presentati anche i 22 delegati della Fiom.
Per la Fiom l'esito del voto dimostra che "non solo i delegati della FIOM sono contrari, ma gli stessi delegati di FIM e UILM esprimono a maggioranza il loro dissenso. Acquista quindi ancora più valore la decisione della FIOM di raccogliere le firme per abrogare il contratto che vogliono solo FIAT, insieme a FIM UILM FISMIC UGL e ASSOCIAZIONE QUADRI".
'E' stata una giornata fantozziana - ha dichiarato Giordano Fiorani, segretario della Fiom di Modena, all'Ansa - che dimostra che l'accordo e' stato voluto esclusivamente dalla Fiat e dalle direzioni nazionali sindacali'.