UNA SCELTA COERENTE
Nei giorni
scorsi la RSU della Fiom ha fatto presente alla RSU di Fim e Uilm della
necessità di indire Assemblee per spiegare ragioni e modalità dello sciopero/i
indetti dalle rispettive segreterie nazionali sul PdR 2011 che Fiat non intende
pagare. La risposta non si è fatta attendere:
1.
Fim e Uilm rifiutano per l’ennesima volta il confronto in
Assemblea con i lavoratori, ricordiamo che le assemblee non sono proprietà
delle organizzazioni sindacali, ma un diritto delle lavoratrici e dei lavoratori,
alle O.O.S.S. spetta di indirle.
2.
Fim e Uilm tradiscono il mandato datoci dalle assemblee
del 29 Giugno scorso in cui unitariamente scioperammo e adesso a distanza di
due settimane, in maniera unilaterale e non unitaria, di fatto rompendo l’unità
sindacale sulla questione del salario aziendale, proclamano altre 4 ore non
tentando nemmeno di trovare una data comune alle iniziative, in un momento in
cui i lavoratori hanno bisogno di tutto, meno che del caos sindacale. Alla FIOM
non la si invita tramite volantino a fare lo sciopero, lo si concorda prima.
3.
Poi c’è l’importante questione sul merito dello sciopero.
Non si capisce dai comunicati Fim e Uilm Nazionali se indicono 4 ore per il PdR
del prossimo anno o quello invece che spetta ai lavoratori a Luglio di
quest’anno, e che fa riferimento ai guadagni che CNH ha realizzato nel 2010 e
che Fiat beffardamente ha redistribuito a Azionisti, Capi e Capetti con cifre
che vanno dalle 3000 alle 20000 euro su tutto il Gruppo, e facendo invece
pagare tutta la crisi a chi da tre anni i trattori li produce con il sudore e
la fatica. Tutte scelte che a noi paiono gravi e irresponsabili.
I lavoratori
dello stabilimento CNH di Jesi, dalle Assemblee e con lo sciopero unitario del
29 Giugno, hanno detto in maniera chiara e inequivocabile che bisogna porre sin
da subito LA QUESTIONE DEL SALDO DEL PREMIO DI RISULTATO DI LUGLIO 2011, e che
su quella stessa questione occorre dare continuità.
E’ per questo
che già da Settembre prossimo la Fiom si è impegnata con il proprio coordinatore
nazionale del gruppo Fiat e la segreteria nazionale e regionale, a mettere in
piedi un coordinamento di Fiat Industrial capace di porre al centro la
questione del salario aziendale.
Per questo la
RSU della FIOM proclama per lunedì
18 Luglio 1 ora di Assemblea in sciopero con le
lavoratrici e i lavoratori in cui spiegheremo i motivi di questa scelta e
concorderemo le modalità della mobilitazione.
Invitiamo le
maestranze alla massima partecipazione.
1° turno e centrale: dalle 9 alle 10;
2° turno: dalle 17 alle 18;
3° turno: dalle 21 alle 22.
Ritrovo alla porta dell’officina 1
Jesi, 13 Luglio
2011 La RSU della
FIOM-CGIL