Grazie ragazzi,ancora grazie ragazzi,questa si che è DIGNITA' operaia.Possiamo dirlo con tutto il fiato che abbiamo in gola,finalmente "LA CLASSE OPERAIA E'RITORNATA IN PARADISO"ed ora avanti senza paura.
IO LA NOTTE DEL PICCHETTO NON ERO PRESENTE,PERO' MI AVETE DATO TANTA VOGLIA E TANTO ENTUSIASMO LEGGENDO IL VOSTRO BLOG,E LA PROSSIMA VOLTA SARO'CON VOI.COMUNQUE BELLA LA FOTO,BELLO L'ARTICOLO MA PIU' BELLI E BRAVI VOI, 150 COMPAGNI CHE LOTTANO PER IL NOSTRO SALARIO E PER LA NOSTRA DIGNITA'.FORZA COMPAGNI AVANTI COSI'
Ma la CISL dove era al picchetto,forse come sempre il parruccone si è cagato sotto.Mi dispiace per quel giovane delegato della CISL che come al solito,e non è la prima volta che rimane con il cerino in mano,svegliati e vattene dal quel sindacato di farabutti.Forza amici e compagni che è solo l'inizio,dobbiamo continuare così.
Complimenti per le vostre ultime due interviste rilasciate alla stampa (Resto del Carlino)chiare,semplici,e piene di significato.Così si fa vero sindacato,riportando al centro della discussione il SALARIO i DIRITTI e la DIGNITA'.Erano anni che non si discuteva più di niente speriamo che sia la volta buona per ricominciare.
Ciao a tutti coloro che come me erano Sabato mattina davanti ai cancelli ad onorare la propria DIGNITA' e a rivendicare qualcosa che gli è stato "RUBATO".Volevo solo dire 2 parole a quelli che... come i nostri cari colleghi (pochi) che sono entrati nonostante tutti quegli insulti ricevuti,a quelli che...come i nostri cari colleghi (pochi), compresi i delegati UIL,che sono entrati dalla porta carraia dimostrando di non avere il coraggio di affrontare coloro che invece la faccia ce la mettono e si espongono in prima fila anche per loro,a quelli che... come alcuni nostri cari colleghi che fanno tutti i giorni spudoratamente ore e ore di straordinario e, se mi permettete, a quelli che...come il nostro Direttore di stabilimento Sig. SILVESTRINI che continua a regalarci solo "Grazie" per i risultati ottenuti con il "WCM",per tutti voi il mio augurio sincero è che possiate in futuro avere in casa un figlio,un nipote o comunque un vostro caro con problemi di occupazione nel mondo del lavoro o quanto meno lavorare alle condizioni in cui voi tutti possiate dire...forse quei nostri colleghi quel Sabato mattina davanti ai cancelli avevano ragione! Ciao a tutti.
Grande soddisfazione è la mia nel vedere il gruppo che staziona davanti la guardiola come cani bastonati ma comunque rabbiosi.Certamente non immaginavano una così grande partecipazone.Bene, con queste ultime manifestazioni,si renderanno conto che nello stabilimento non ci sono solo pantegane e vermi ma anche uomini e donne ricche di dignità
Forza e coraggio compagni,l'azienda non è mai scesa a compromessi con i sidacati per quanto riguarda il salario e quanto meno un premio straordinario sullo straordinario. Come è auspicabile il risultato lo sappiamo già,ma quello che conta è non cadere nel ennessimo tranello,se vogliono i trattori o ci pagano il premio o fanno rientrare la gente che hanno cacciato,la nostra dignità non è in vendita,e poi se veramente vogliono portare via l'azienda non è certo per colpa nostra, le dinamiche aziendali non sono subordinate dal nostro comportamento. Per tutte le compagne lavoratrici e tutti i compani lavoratori,sù la testa dimostriamo la nostra indignazione!!
COMPAGNI E COLLEGHI. -------------------- Sabato 17 settembre ero con molti "compagni" al picchetto davanti ai cancelli della mia fabbrica per difendere il mio salario,i miei diritti e la mia dignità di persona. Nello stesso momento alcuni "colleghi" calpestavano tutto quello per cui noi "compagni" lottiamo entrando da quei cancelli(o da altri secondari). Il lunedì successivo guardavano me e i miei "compagni" come i cattivi di turno che li avevano insultati e derisi. Giovedì 22 settembre festa del patrono della mia città(non che quello della fabbrica)i soliti "colleghi"(compresi delegati di sindacati amici del padrone)continuavano a rubare lo stipendio,incuranti del blocco di ogni tipo di straordinario. Domenica 25 settembre mentre io e tantissimi "compagni" eravamo a marciare per la pace fino ad Assisi,ancora alcuni "colleghi" davano il loro contributo al declino collettivo lavorando in un giorno di festa non che in quello precedente. Infatti ora che la cassa integrazione è finita,si viene la domenica a far finta di recuperare i trattori persi durante la settimana. In conclusione io,parlando anche a nome dei miei "compagni",vorrei dire ai cari "colleghi crumiri" che la mia dignità non ha prezzo,non la si compra con i 2000 euro mensili della vostra busta paga,che amate sventolare in giro. Certo io non vado a fare la spesa con la dignità e l'orgoglio ma come i miei "compagni" condurrò un esistenza fatta di valori e principi morali che voi "colleghi" non avrete mai. non è solo il governo,con manovre vergognose,ad uccidere il paese ma anche il vostro menefreghismo contribuisce e vi ricordo che chi lotta può anche perdere,ma chi non lotta ha già perso.
Grazie ragazzi,ancora grazie ragazzi,questa si che è DIGNITA' operaia.Possiamo dirlo con tutto il fiato che abbiamo in gola,finalmente "LA CLASSE OPERAIA E'RITORNATA IN PARADISO"ed ora avanti senza paura.
RispondiEliminaIO LA NOTTE DEL PICCHETTO NON ERO PRESENTE,PERO' MI AVETE DATO TANTA VOGLIA E TANTO ENTUSIASMO LEGGENDO IL VOSTRO BLOG,E LA PROSSIMA VOLTA SARO'CON VOI.COMUNQUE BELLA LA FOTO,BELLO L'ARTICOLO MA PIU' BELLI E BRAVI VOI, 150 COMPAGNI CHE LOTTANO PER IL NOSTRO SALARIO E PER LA NOSTRA DIGNITA'.FORZA COMPAGNI AVANTI COSI'
RispondiEliminaMa la CISL dove era al picchetto,forse come sempre il parruccone si è cagato sotto.Mi dispiace per quel giovane delegato della CISL che come al solito,e non è la prima volta che rimane con il cerino in mano,svegliati e vattene dal quel sindacato di farabutti.Forza amici e compagni che è solo l'inizio,dobbiamo continuare così.
RispondiEliminaComplimenti per le vostre ultime due interviste rilasciate alla stampa (Resto del Carlino)chiare,semplici,e piene di significato.Così si fa vero sindacato,riportando al centro della discussione il SALARIO i DIRITTI e la DIGNITA'.Erano anni che non si discuteva più di niente speriamo che sia la volta buona per ricominciare.
RispondiEliminaCiao a tutti coloro che come me erano Sabato mattina davanti ai cancelli ad onorare la propria DIGNITA' e a rivendicare qualcosa che gli è stato "RUBATO".Volevo solo dire 2 parole a quelli che... come i nostri cari colleghi (pochi) che sono entrati nonostante tutti quegli insulti ricevuti,a quelli che...come i nostri cari colleghi (pochi), compresi i delegati UIL,che sono entrati dalla porta carraia dimostrando di non avere il coraggio di affrontare coloro che invece la faccia ce la mettono e si espongono in prima fila anche per loro,a quelli che... come alcuni nostri cari colleghi che fanno tutti i giorni spudoratamente ore e ore di straordinario e, se mi permettete, a quelli che...come il nostro Direttore di stabilimento Sig. SILVESTRINI che continua a regalarci solo "Grazie" per i risultati ottenuti con il "WCM",per tutti voi il mio augurio sincero è che possiate in futuro avere in casa un figlio,un nipote o comunque un vostro caro con problemi di occupazione nel mondo del lavoro o quanto meno lavorare alle condizioni in cui voi tutti possiate dire...forse quei nostri colleghi quel Sabato mattina davanti ai cancelli avevano ragione! Ciao a tutti.
RispondiEliminaGrande soddisfazione è la mia nel vedere il gruppo che staziona davanti la guardiola come cani bastonati ma comunque rabbiosi.Certamente non immaginavano una così grande partecipazone.Bene, con queste ultime manifestazioni,si renderanno conto che nello stabilimento non ci sono solo pantegane e vermi ma anche uomini e donne ricche di dignità
RispondiEliminaForza e coraggio compagni,l'azienda non è mai scesa a compromessi con i sidacati per quanto riguarda il salario e quanto meno un premio straordinario sullo straordinario.
RispondiEliminaCome è auspicabile il risultato lo sappiamo già,ma quello che conta è non cadere nel ennessimo tranello,se vogliono i trattori o ci pagano il premio o fanno rientrare la gente che hanno cacciato,la nostra dignità non è in vendita,e poi se veramente vogliono portare via l'azienda non è certo per colpa nostra, le dinamiche aziendali non sono subordinate dal nostro comportamento.
Per tutte le compagne lavoratrici e tutti i compani lavoratori,sù la testa dimostriamo la nostra indignazione!!
COMPAGNI E COLLEGHI.
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Sabato 17 settembre ero con molti "compagni" al picchetto davanti ai cancelli della mia fabbrica per difendere il mio salario,i miei diritti e la mia dignità di persona.
Nello stesso momento alcuni "colleghi" calpestavano tutto quello per cui noi "compagni" lottiamo entrando da quei cancelli(o da altri secondari).
Il lunedì successivo guardavano me e i miei "compagni" come i cattivi di turno che li avevano insultati e derisi.
Giovedì 22 settembre festa del patrono della mia città(non che quello della fabbrica)i soliti "colleghi"(compresi delegati di sindacati amici del padrone)continuavano a rubare lo stipendio,incuranti del blocco di ogni tipo di straordinario.
Domenica 25 settembre mentre io e tantissimi "compagni" eravamo a marciare per la pace fino ad Assisi,ancora alcuni "colleghi" davano il loro contributo al declino collettivo lavorando in un giorno di festa non che in quello precedente.
Infatti ora che la cassa integrazione è finita,si viene la domenica a far finta di recuperare i trattori persi durante la settimana.
In conclusione io,parlando anche a nome dei miei "compagni",vorrei dire ai cari "colleghi crumiri" che la mia dignità non ha prezzo,non la si compra con i 2000 euro mensili della vostra busta paga,che amate sventolare in giro.
Certo io non vado a fare la spesa con la dignità e l'orgoglio ma come i miei "compagni" condurrò un esistenza fatta di valori e principi morali che voi "colleghi" non avrete mai.
non è solo il governo,con manovre vergognose,ad uccidere il paese ma anche il vostro menefreghismo contribuisce e vi ricordo che chi lotta può anche perdere,ma chi non lotta ha già perso.