Nell'incontro tenutosi nella giornata di Giovedì 28 Maggio fra la Direzione Aziendale e la nostra Organizzazione Fiom Cgil si è discusso ampliamente della crisi economica del mercato agricolo ed in particolare del mercato servito dalla CNH di Jesi, affermando tuttavia che l'azienda non sta perdendo quote. Rispetto alla situazione dello stabilimento i volumi produttivi per il 2015 si attesteranno sui 16.800 trattori mentre per il 2016 è prevista una lieve crescita. Per quello che riguarda lo stabilimento di Jesi si parla di una crisi congiunturale e non strutturale gestibile con l'utilizzo della cassa integrazione ordinaria, rimarcando l'assenza di ridimensionamenti ed esuberi per l'anno futuro.
L'azienda ha poi esposto due problemi che per loro sono fondamentali: l'assenteismo che si attesta al 6,24% solo per malattia ,e le inefficienze produttive. Proprio su quest'ultimo punto l'azienda ha confermato di voler riprendere immediatamente il discorso del WCM chiedendo anche la ns. collaborazione. Noi abbiamo ribadito che per quello che ci riguarda siamo disponibili ad un confronto purché ci sia una discussione seria sui recuperi di efficienza che l'azienda sta già attuando su postazioni specifiche.
Tutto ciò con l'obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori e le lavoratrici della CNH, i quali da anni non ricevono valorizzazioni professionali e salariali. L'azienda ha confermato infine che ci sarà un nuovo incontro nel mese di Settembre p.v. per capire meglio i volumi e il futuro del 2016.
Jesi, 4 giugno 2015 La RSA Fiom Cgil
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