La piazza del lavoro e della democrazia
MANIFESTAZIONE a Roma in Piazza del Popolo
LOTTEREMO contro Marchionne e contro la vergognosa complicità del governo Berlusconi.
Mentre la Fiat chiude la CNH, l'Irisbus,Termini Imerese ed è sempre più incerto il futuro, invece di pretendere risposte per l'occupazione, il governo ha regalato alla Fiat, prima il suo sostegno per demolire i diritti a Pomigliano e Mirafiori, e poi lo scandalo dell'articolo 8. Una mostruosità che in poche righe fa carta straccia del Contratto Nazionale e dei diritti del lavoro, di tutte le conquiste del movimento operaio.
LOTTEREMO contro le politiche della BCE e di chi vuole far pagare la crisi del capitalismo a chi l'ha già pagata, le lavoratrici e i lavoratori, i precari, gli studenti, i migranti.
Contro chi vuole distruggere i diritti del lavoro, lo stato sociale, la democrazia e il futuro.
VOGLIAMO un referendum abrogatativo per cancellare l'articolo 8 e contro la precarietà.
La riconquista del Contratto Nazionale senza deroghe. Una legge per il voto vincolante delle lavoratrici e dei lavoratori su piattaforme e accordi.
In questa piazza riprende la parola
il Lavoro la Democrazia e i Diritti
Jesi 21 ottobre 2011 La RSU FIOM-CGIL
un grazie di cuore a chi a testa alta continua a sostenere e a portare i giro per l'italia le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori della cnh di Jesi...
RispondiEliminaSono Schiavi quelli che temono di parlare...sono schiavi quelli che non scelgono...sono schiavi quelli che non osano essere....sono schiavi quelle persone che venerdi,il giorno dell'indignazione FIOM non sono stati solidali e sono entrati a lavorare...sono schiavi quelli che venerdì si sono fermati anche x lo straordinario fino alle 23....sono schiavi e soli nel loro egoismo !!!
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